lunedì 14 aprile 2008

FINISCE TUTTO QUI?

Asinalonga rimontata e sconfitta dal Colombaio che schiera un giocatore squalificato: la Società pensa all'ovvio ricorso

La cronaca della gara passa in secondo piano dopo tutto quello che è successo, prima e dopo l'incontro, a Castelnuovo Berardenga. Partita cominciata con 30 minuti di ritardo nei quali Colombaio, arbitri e Lega hanno parlamentato su cose chiare (da regolamento) ma evidentemente, a volte, interpretabili.Sta di fatto che Gabriele Corsi, espulso nella gara di andata di mercoledì, è stato autorizzato a giocare, dando un contributo fondamentale all'incredibile rimonta del Colombaio, che sorprende un'Asinalonga in evidente ritardo quando si tratta di tirar fuori l'esperienza che la squadra ancora non ha.Aspettiamo a tirare conclusioni sommarie visto che la Società sta decidendo se fare ricorso. In realtà, chiunque, può ben capire che non ce ne sarebbe assolutamente bisogno, dovendo la Lega stessa intervenire per "correggere" ciò che ha sbagliato, ma se ce ne fosse bisogno il DS Parri e tutta la dirigenza avranno tempo fino a domani, lunedì 14 Aprile, per la raccomandata ufficiale.Se finisse qui - ma ripetiamo, le conclusioni le tireremo comunque più avanti - si tratterebbe dell'ultimo impegno ufficiale dei Monkeys 2007-2008, attesi ora da amichevoli e dal 2° Torneo Screaming Monkeys di fine Maggio, preparando in questo modo, e fin da ora, la prossima stagione. Le Scimmie al momento restano in A2, campionato nel quale hanno ottenuto un favoloso 3° posto e sono arrivate a 2 punti dalle semifinali, ma in cambio sono comparse anche le critiche e le prime antipatie, cose ovvie quando si parla di squadre vincenti. Ma di tutto questo parleremo a bocce ferme.

L'eliminazione non cancella una stagione straordinaria dei ragazzi di Coach Pontremoli

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Questo paese ci ha da tempo insegnato che il rispetto delle regole non è mai dovuto e scontato. Spero la lega mi smentisca coi fatti.

Anonimo ha detto...

Dimenticavo una cosa importante.
Il fatto che venerdì ci siamo meritati di perdere la partita è indubbio (essendo sportivi lo riconosciamo), ma questo non ha nulla a che vedere con la regolarità e legittimità della stessa.

Anonimo ha detto...

Sottoscrivo. Costretti dagli eventi - che le persone causano - a fare ricorso aspettiamo di sapere cosa succederà.