E DUE!

L'Asinalonga termina la Regular Season evitando l'ultimo posto

Gara sofferta e tirata tra Asinalonga e Duprè. Ospiti in vantaggio ad inizio gara, poi le Scimmie si svegliano concedendo tra secondo e terzo quarto un totale di 7 punti. Sul +13 all'inizio dell'ultimo periodo di gara l'Asinalonga fatica a contenere la rimonta avversaria, reggendo in difesa e a rimbalzo ma faticando oltre misura in attacco. La gara termina col bassissimo punteggio di 35-28 per i rosso-blu. La seconda vittoria contro il Duprè regala alle Scimmie la possibilità di giocare il primo turno di playoffs contro la 6^ classificata dell'A2 che sarà una tra Asciano e GS Senio.

Marcatori: Neri 20, Parri 2, Pucello 2, Lorenzetti 4, Cacace, Buracchi, Marchetti 5, Guastaldi 2, Brubeck.

D.F.Basket (58) - Asinalonga (47)

Tiri liberi e palle perse condannano i Monkeys

24 palle perse...9/26 ai tiri liberi. Bastano questi dati a spiegare la sconfitta dell'Asinalonga? In parte sì...L'Asinalonga inizia come meglio non potrebbe, un'intensa difesa a uomo permette ai rosso-blu un parziale di 11-0 per aprire la gara. Poi primo black-out e pur non "sciogliendosi" del tutto la squadra si fa recuperare, soprattutto concedendo molto in penetrazione agli attaccanti avversari e caricandosi di falli (Parri 3 nel primo tempo) che portano in lunetta gli avversari, molto più precisi. Il primo quarto termina 13-13. Nel secondo periodo la zona 3-2 delle Scimmie non riesce ad incidere ed aprire il contropiede, dando così il via ad un 17-6 del DF Basket che porta le squadre all'intervallo con l'Asinalonga sotto di 11 punti. L'intervallo fa bene si dice alle squadre che devono recuperare ed è nemico di chi è in vantaggio e deve gestire la partita. Seguendo alla lettera questa regola i ragazzi di Coach Pontremoli mettono in atto una rimonta incredibile, basata sul ritorno alla difesa a uomo, sul contropiede e su qualche tiro da fuori che finalmente entra (Pucello 3/7, Maramai 1/3 da dietro l'arco dei 3 punti). Marchetti che sostituisce Parri gravato da 4 falli gioca la miglior partita della stagione (3/3 dal campo, per 8 punti totali conditi da 8 rimbalzi, 1 stoppata e 1 recupero) da la giusta carica ai rosso-blu. Il quarto si chiude sul -4 dopo il parziale di 13-6 per i Monkeys. Nell'ultimo periodo Neri e Crociani provano a completare la rimonta, ma le palle perse e qualche ingenuità in difesa ne impediscono la concretizzazione. Finisce con un -11 ingeneroso per l'Asinalonga, con Neri (tornato in quintetto ad affiancare Buracchi nel back-court dopo i problemi al pollice) non incisivo come al solito (14 punti ma anche 7 palle perse) e l'intera squadra che ancora aspetta la maturazione definitiva di Giacomo Crociani (6 punti, 8 rimbalzi) che DEVE diventare uomo determinante, in attacco e difesa per i rosso-blu. Ora il Duprè: all'andata fu vittoria e grande festa, le Scimmie hanno 3 allenamenti e più di una settimana per preparare anche mentalmente l'incontro, perchè possa concludere degnamente un campionato povero di risultati, ma denso di esperienza e cose da imparare per il futuro.

Marcatori: Buracchi, Neri 14, Pucello 14, Parri, Crociani 6, Maramai 5, Farnetani, Lorenzetti, Marchetti 8.

Basket Asciano (49) - Pol.Asinalonga (38): Asciano più vicino alla promozione

Con una deludente prestazione l'Asinalonga incassa la 15^ sconfitta del campionato, spingendo l'Asciano verso i quartieri alti dell'A2 e rinvigorendone le speranze di promozione.
Le troppe palle perse (25) e la mancanza di mordente in difesa e a rimbalzo inchiodano l'Asinalonga con uno scarto finale che poteva essere superiore se non fosse mancata la scarsa vena delle guardie avversarie nel tiro da fuori.
Il quintetto riproposto da Coach Pontremoli non conferma le buone cose viste giovedì scorso alla Pieve. Buracchi gravato da troppi falli non riesce a gestire come sa la squadra pur cercando di portare ordine in attacco. Cacace non entra mai in partita, disattento in difesa e non incisivo in attacco. Pucello, solitamente ottimo tiratore dalla distanza, non è in serata e l'1 su 10 complessivo al tiro ne è la dimostrazione lampante. Parri lotta come sempre contro avversari fisicamente più "tosti" ma qualche palla persa di troppo ne macchia la prestazione (12 rimbalzi). Crociani conferma di non avere ancora costanza, si muove bene sulla linea di fondo sfruttando agilità ed altezza, nei primi minuti poi...niente fino al termine della gara: 6 punti sono davvero pochi per le aspettative di Coach e Società.
Neri entrato ancora una volta dalla panchina cerca di caricarsi sulle spalle la squadra (21 punti ma ancora un orribile 3/8 ai liberi) supportato da Maramai, l'unico a prenderci un po' col tiro da fuori pur con i canestri "morbidissimi" del Palasport di Asciano che avrebbero dovuto favorire i tiratori rosso-blu.
Guastaldi si alterna con Pucello nel ruolo di ala piccola ma anche lui non riesce a dare molto più del "titolare", pur dimostrando grande difesa e dando una mano nel tenere ordinata la squadra nella metà campo offensiva. Anche Lorenzetti e Marchetti, che solitamente cambiando i lunghi sono in grado di non far calare l'energia e la presenza sotto canestro, sono evidentemente in serata no.
La gara si svolge con un'apparente monotonia, solo pochi segni di risveglio delle Scimmie fan sperare in un recupero che non avviene, soprattutto al rientro in campo dopo l'intervallo quando i padroni di casa piazzano un parziale di 11-0 che smonta sul nascere ogni velleità di rimonta dei rosso-blu.
Coach Pontremoli non può schierare per molto tempo la difesa a uomo che così bene aveva fatto nella gara precedente, visto che l'Asciano è bravo ad aprire il campo per gli uno contro uno dei suoi, che spiazzano la difesa mai in grado di compattarsi e chiudere sulle penetrazioni, se non con falli sistematici.
La 2-3 del secondo tempo dà maggior sicurezza ai Monkeys in fase di rimbalzo, ma non serve ad aprire il contropiede che se effettuato con costanza avrebbe di certo cambiato la partita a favore degli ospiti, molto più atletici e veloci. L'Asinalonga non è in grado nemmeno di sfruttare l'infortunio iniziale (purtroppo) di Flaviano - caviglia - che nella gara d'andata cambiò le sorti dell'incontro a favore dei suoi garantendo ottima circolazione di palla e scarichi sempre precisi per i compagni.
Due gare attendono l'Asinalonga per concludere la regular season, la trasferta di martedì a Siena contro il DF Basket e l'ultima gara casalinga col Duprè, partita che all'andata regalò l'unica soddisfazione ai nostri e che questa volta sarà determinante per non concludere all'ultimo posto.
Poi saranno playoffs, dove non si esclude una doppia sfida proprio con l'Asciano.

Tabellino marcatori: Buracchi, Cacace, Pucello 2, Parri 2, Crociani 6, Neri 21, Maramai 5, Guastaldi, Lorenzetti, Marchetti 2, Morandini N.E.

Una bella cosa

Avviso
(per questo e tutti gli altri articoli presenti in questo blog):
questo piccolo poema viene messo qui per giustificare gli atteggiamenti tenuti da alcuni giocatori nello spogliatoio nel pre-partita, in panchina durante la partita, e nello spogliatoio nel dopo-partita.
Non siate quindi suscettibili, perché questa non è volgarità, ma arte.
La volgarità è, invece, espressa da tutti i programmi televisivi e dalle pubblicità varie che, in mancanza di inventiva, espongono il corpo femminile per vendere un'automobile, un telefonino, o una lametta da barba maschile.
Perché questo preambolo? Perché non sopporto l'ipocrisia.

L'uso della scurreggia attraverso i secoli (Leopoldo Cambi, 23-7-1957)

Sin da quando il Mondo aveva
sol viventi Adamo ed Eva
era in voga in tutti quanti
di coprirsi sul davanti.
Ma nessuno pensò - strano -
di coprirsi il deretano!

Le scurregge più discrete
conturbavano la quiete
ed allora i dolci suoni
non urtavano i calzoni.
La scurreggia di gran gloria
si è coperta nella Storia!

Scurreggiò il gran Patriarca
- col suo zoo - dentro all'Arca!
Gli Ateniesi e gli Spartani
le facean sublimi, immani!
Noncurante e pien di noia
le fece Achille dinanzi a Troia.

Dio Nettuno col tridente
le facea a suon stridente
e Giunon formosa e bella
le faceva a squacquarella.
In Egitto i faraoni
le facevan da padroni.

Poi si dice che Mosè
le facesse come potè
e quel porco di Pilato
le facesse a perdifiato.
In oriente Costantino
le faceva pian pianino.

Scurreggiavano i pagani
scurreggiavano i cristiani.
E la bella Messalina
le facea tutte in sordina.
Scurreggiava Roma intera
dal mattino sino alla sera.

Anche il sesso femminile
scurreggiava in grande stile
e non eran certo poche...
domandatelo alle oche!
Si racconta che Tiberio
scurreggiasse serio serio,

che Caligola il tiranno
le facesse tutto l'anno
e più d'una ogni mattina
ne facesse Catilina.
Scurreggiava pur Nerone
Mario, Silla e Cicerone.

Senza sforzo le vestali
ti spengevano i fanali.
Quelle poi dei Pretoriani
ti smerdavano le mani
e con schiaffo sulla trippa
le facea Menenio Agrippa.

Odoacre il Dittatore
Carlo Magno Imperatore
e Federigo Barbarossa
le facevan con la mossa.
Quelle poi dei Feudatari,
un bottino senza uguali!

Scurreggiò pure Colombo
col suo culo intorno al mondo
la sua ciurma in alto mare
non poteva ognor crepare
e su quelle caravelle
le faceva a crepapelle.

In Firenze Pier Capponi
si smerdava i mutandoni.
Padre Dante il Ghibellino
imitava il violino,
e a Beatrice - par cosa strana -
gli si alzava la sottana!

Scureggiò Napoleone
anche al rombo del cannone.
"La battaglia non si perda!"
e Chambronne rispose: "Merda!"
e la cosa è più sicura
se c'è di mezzo la paura!

C'era il celebre Manzoni
le faceva come tuoni!
Mentre invece il Machiavelli
sradicava gli alberelli,
ed a colpi di pennello
le faceva Raffaello!

Di Archimede dir si suole
che oscurasse pure il sole.
Ed il grande Galilei
le facea a sei a sei!
Quelle poi del gran Leopardi
puzzolenti, Dio ci guardi!

Pio Nono, in Vaticano
otturava con la mano
il suo culo scurreggiante
poi annusava, inebriante!
Il Prussiano Cecco Beppe
le faceva secche secche.

Menelicche e Taitù
le facean nei Tukul
e per decoro e per onore
per nascondere il rumore
- Può sembrar cosa da pazzi -
sbatacchiavano li sassi!

Re Vittorio detto "Pipino"
le faceva con l'inchino!
Il gran Duce del Fascismo
le faceva con sadismo
e per farsi ben guardare...
stavan molti ad annusare.

In Germania, col Nazismo
una legge sul razzismo
proibiva ai Semiti
scurreggiare tutti uniti
pèna - pensa - addirittura
la prigione e la tortura!

Scurreggiando senza eguale
per la pace alfin mondiale:
Anglo, Russi, Americani,
coi Francesi e gli Australiani
sterminarono il terrore
pien di lutti e disonore!

Ora che c'è democrazia
puoi sentire per la via
scurreggiar liberamente
con sollievo della gente!
Son tornati quei bei tempi
lo dimostro con gli esempi:

nell'America del Nord
si scurreggia sù le Ford!
Nell'America Latina
furoreggia l'Argentina
per scurregge e per rivolte
che si fanno a briglie sciolte!

Nella Russia Comunista
le scurregge assai più in vista
roboanti, ultrafetenti
a sentire quelle genti
le fa solo Malenkov
Bulganin e infin Kruscev!

Nella Cina Popolare
scurreggiar non fa mai male
per le strade di Pechino
l'operaio e il mandarino
con la grazia e col sorriso
fan scurregge miste e riso.

Nella Spagna del Caudillo
si scurreggia a spruzzo, a sgrillo.
Ad ogni scurreggia - par cosa strana -
la gente grida: "Arriba Espana"!
e sembra cosa assai pulita
nettarsi il culo con le dita!.

Nella terra d'Elisabetta
si scurreggia piano e in fretta.
Ma la Regina - dentro al palazzo -
parla col culo, con grande schiamazzo.
Dalle sue chiappe - come da un disco -
esce un richiamo: "fffilippo" fffilippo!".

Anche in Italia, gran bella Nazione,
per le scurregge non c'è discrezione!
Scurreggiano tutti: villani, cafoni,
preti, soldati, conti, baroni;
a questi fan seguito il sesso in gonnella dalla vecchia matrona, alla dolce
donzella.

Si scurreggia al Viminale!
Si scurreggia al Quirinale!
Si scurreggia in Tribunale!
Si scurreggia all'Ospedale!
Si scurreggia sopravento!
Si scurreggia sottovento!
Si scurreggia per spavento!
Si scurreggia nel Convento!
Si scurreggia in Farmacia!
Si scurreggia in Filovia!
Si scurreggia in Galleria!
Si scurreggia in Sacrestia!
Si scurreggia alla Stazione!
Si scurreggia alla lezione!
Si scurreggia stando al fresco!
Si scurreggia assisi al desco!
Si scurreggia nelle Sale!
Si scurreggia al monte, al mare!
Si scurreggia negli asili!
Si scurreggia nei cortili!
Si scurreggia senza fine
nei Teatri e anche al Cine!
Qualche volta - per diletto -
si scurreggia al gabinetto!.

Dopo quanto è stato detto
non si può chiamar difetto,
se Voi pure qualche volta
le facciate a briglia sciolta.
Quindi è ovvio ed è un diritto,
che scurreggi il: "Sottoscritto!".

Asinalonga Basket (48) - G.S. Senio(61)

Le gare da qui alla fine del campionato saranno un'ottima occasione per l'Asinalonga per testare l'affidabilità che la squadra sta cercando, lavorando duramente in palestra e non solo (organizzazione, società, ecc.) dal 29 agosto 2006 ad oggi.
Anche quella di ieri sera si è dimostrata test più che attendibile, vista la classifica del Senio, l'esperienza e la classe di alcuni componenti (n° 16 e 19 su tutti), giocatori che anche nella classica cena del dopo partita hanno ricevuto i complimenti degli avversari e del Coach rosso-blu.
Già, quando si viene a Sinalunga c'è da sudarsela sul campo, perchè le Scimmie hanno voglia di emergere, di imparare, di buttarsi nelle cose, magari sbagliando ma imparando, però poi la cena da Andrea "Panino" (vice-presidente della Polisportiva nonchè cuoco di fiducia della squadra) è garantita!!! Torniamo alla gara: un distacco maturato nel primo quarto di 14 punti è statisticamente parlando il motivo della sconfitta. Infatti nel parziale dei restanti 30 minuti di gioco l'Asinalonga si impone con un +1, dimostrando come anche con le migliori della classe, in gara singola, se la possa giocare. Coach Pontremoli, che parte col quintetto Buracchi, Cacace, Pucello, Parri e Crociani, chiede difesa e contropiede, d'altra parte l'età media dei rosso-blu è tra le più basse dell'intera A2, ciò permette un dispendio di energie maggiore rispetto a tante altre squadre.
I Monkeys reggono a rimbalzo difensivo (Crociani 12, 14 in totale; Parri 6, 8 in totale) ma la carenza nel tiro da fuori, con un complessivo 1/13 da dove conta 3, non riesce ad aprire la "scatola" avversaria.
Neri, che soffre ancora per un infortunio al pollice, partendo dalla panchina confeziona una prestazione da 13 punti con un ottimo 6/9 da 2 e un paio d'assist. Lorenzetti e Guastaldi, entrati anch'essi a gara iniziata portano fisicità, difesa e un contributo anche in attacco (7 punti per il capitano). In un clima spesso infuocato, che tende a sfociare in qualcosa di poco sportivo per reazioni e lamentele, gli arbitri (costretti dal Senio a un tecnico e un anti-sportivo) tengono il controllo saldo della partita, pur fischiando il doppio dei falli a sfavore dei padroni di casa; gara mai in bilico per quel che riguarda il punteggio, nonostante le sfuriate dell'Asinalonga, che pecca come detto nell'approccio ai primi 10 minuti.
Se il gioco non è ancora fluido come si vorrebbe non possiamo non ammettere che i Monkeys ce l'hanno messa tutta, un'altra volta, e siamo sicuri che prima o poi la volontà di arrivare ripagherà di tutte le sconfitte di questo campionato, perchè come si dice - frase fatta ma vera - il lavoro ripaga sempre!
Ora 3 gare (due in trasferta) per terminare la regular season e in vista di quei play-out dalla formula tutt'ora misteriosa e sconosciuta (UISP batti un colpo!): giovedì prossimo i rosso-blu saranno ad Asciano dove contro una squadra in grande forma e a caccia di un posto nei play-offs proveranno a replicare l'ottima prestazione dell'andata.
Ancora assente Brubeck - rientrante a breve dagli States - e gli infortunati di lungo corso (Santoni, Ciani) in quest'ultima settimana l'Asinalonga ha dovuto rinunciare definitivamente a Giorgini, almeno fino al termine della stagione. Ovvio che dirigenti, Coach e compagni sperano di riaverlo a roster per la stagione 2007-2008.

Marcatori Asinalonga: Cacace 3, Crociani 12, Buracchi 4, Pucello 2, Parri 4, Farnetani, Morandini N.E., Neri 13, Marchetti, Guastaldi 7, Maramai 3, Lorenzetti

A tutte le Squadre di A2

Questo messaggio è rivolto a tutti coloro che fanno parte di una Squadra di A2.
è doveroso un ringraziamento da parte nostra verso coloro che leggono le nostre News,
come avrete notato noi cerchiamo di fornire un servizio il più possibile aggiornato ma non possiamo fare di meglio se non grazie alla vostra collaborazione.
Questa è la classifica che appare sulla rivista "Basket Minors" che, uscendo settimanalmente in edicola, ha una classifica sempre vecchia di una giornata. L'unico modo che abbiamo per fornire a tutti i nostri visitatori una classifica aggiornata è che voi stessi collaboriate scrivendoci nel Blog il risultato della vostra partita il giorno seguente all'incontro. Dopo che avete giocato una partita, se o quando vi collegate al sito dell'Asinalonga potete inserire un commento che indichi l'incontro ed il risultato, così noi possiamo aggiornare la classifica (cosa che interessa anche a voi). Basta che lo faccia un giocatore per ogni incontro, una piccola collaborazione che fornisce un servizio a tutti.

Grazie a tutti.

MPS Finance (61) - Asinalonga (40)

I Monkeys hanno giocato bene solo a tratti ma si è visto un netto miglioramento rispetto alle ultime due gare, infatti la grinta che era mancata ultimamente sta piano piano rivenendo fuori. Un primo quarto decente con una buona partenza dei rosso-blu (7-6) e poi un po' di sfortuna nei tiri che troppo spesso sbattevano sul ferro portano a -10. Nei primi 3 minuti del 2° quarto i Monkeys giocano bene e recuperano 7 punti poi... buio completo sino all'intervallo.Il Terzo quarto è ancora ben giocato dall'Asinalonga che recupera da -18 a -10 ma ancora una volta ha una ricaduta e si attesta a -16. L'ultimo quarto serve solo a sperare ma non è la giornata buona per l'Asinalonga che deve rimandare l'appuntamento con la seconda vittoria. Le scimmie stanno dando segnali di risveglio, e al più presto le risentiremo URLARE!