venerdì 2 febbraio 2007

Asinalonga (41) - Ricci Belle Arti (45)

I Monkeys hanno sfruttato male un buona occasione per smuovere la classifica, ma questa prima di ritorno ha appassionato sicuramente i tifosi accorsi a sostenere la squadra. La Cronaca: il primo arbitro solleva la palla per l'inizio della partita, i Monkey la conquistano e... non sanno da che parte attaccare!? Ecco! L'inizio non lascia presupporre a buon esiti. Infatti il primo quarto non è buon giocato dai rosso-blu che fino ai 5' non si schiodano dal 2-6, e scricchiolando anche in difesa concludono sul 6-13. Il secondo quarto i Monkeys sembrano rinati, rubano palla e concretizzano i contropiedi, effettuano buone penetrazioni laterali e difendono altrettanto bene concludendo in vantaggio 22-19. Il terzo quarto... ci risiamo... come il primo: i giochi vengono effettuati abbastanza bene ma non concretizzati, in difesa sui rimbalzi i ragazzi non riescono a fare il taglia fuori e il Ricci Belle Arti si riporta in vantaggio 28-32. L'ultimo quarto i ragazzi danno tutto portandosi sul 40-41 a 2', sbagliano i 2 tiri liberi del possibile sorpasso e non riescono a contenere due penetrazioni del 4 avversario che da lunetta realizza comodamente in due azioni fotocopia. I rosso-blu ci provano fino alla fine ma riescono solo a portare il punteggio sul 41-45.
Lo spirito è alto e la suadra è sempre più solida!


Noi non siamo più questo tipo di giocatori!!! (clicca sul tasto play dell'immagine per vedere il video!


e non siamo più neanche questi:

8 commenti:

  1. non ci pigliamo per il culo, per favore! Il marasma iniziale non è la causa, né un fattore predisponente, né un pretesto per il punteggio del primo quarto, o tanto meno per la sconfitta, bruciante come mai. E poi (per inciso) la prima palla è stata nostra: recuperata da Manuele e passata a me, ed abbiamo guadagnato una rimessa offensiva dal fondo.

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  2. forza scimmie, cazzo, dobbiamo crederci ancora, e ancora!

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  3. Non ti incazzare! Devi ammettere che è stato comico. Conquistata la palla, eravate in due davanti al canestro avversario e vi siete fermati a difendere perchè pensavate che fosse il vostro. Questo è un fatto! Ed è un fatto comico! Era meglio se invece di essere un fatto comico, fosse stata un azione che concretizzasse la palla conquistata.

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  4. allora stai a vedere che eravamo noi gli stronzi, quando anche i nostri "bravi" compagni ed avversari non avevano idea di dove si fosse. E poi concretizzare... una rimessa offensiva da fondo campo vuol dire che s'era in attacco, in due. Non voglio che mi si dica bravo, ma neanche che si attribuisca a questo fatto un peso eccessivo e negativo come viene è stato fatto. Come se questo avesse condizionato la partita.

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  5. Rispiego un ultima volta, poi basta. Sull'iniziale palla a due da centrocampo, mentre i giocatori si posizionavano il coach ha detto a tutti da quale parte si doveva attaccare. Infatti Ucio, che si era posizionato sul lato di campo sbagliato, è stato redarguito ed è andato a difendere dalla parte opposta (questo indica che i vostri compagni, non saranno "bravi" ma qualcosa vi hanno detto!). Quindi, sapendo che è sempre il play (noi abbiamo sempre fatto così) sulla palla iniziale è l'ultimo difensore, bastava guardare dove fosse lui per sapere dove attaccare! Poi, naturalmente ci sono altri modi... guardare dove va l'arbitro guida, o la freccia, ma non importa. Io non ho dato troppo peso alla cosa, assolutamente! Se leggi l'articolo ho solo sottolineato l'innagabile confusione iniziale. Vedrai che tra qualche mese, quando ripenserai a questo fatto, lo vedrai anche tu come un fatto comico. Se tu lo vedessi fare ad altri in altre partite, da esterno ti metteresti a ridere, o no? Poi, se si partiva segnando subito poteva essere meglio, o peggio, nessuno può dirlo, infatti mi limito a commentare quello che ho visto e non quello che sarebbe potuto accadere cambiando gli eventi. Questo solo per chiarire l'evento in discussione, concordo con te che non è stato un evento determinante per l'esito finale della partita, che è stata eccellentemente giocata da tutti.

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  6. ...o al posto di guardare tutti i riferimenti del mondo bastava sapere in quale canestro per mezzora abbiamo fatto riscaldamento...

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  7. se giocherò, la prossima volta saprò dove attaccare. E forse lo sapranno anche i nostri avversari, i quali hanno chiesto più volte all'arbitro dove si attaccava.
    E non mi interessa il fatto che se gli avversari sono scemi noi bisogna approfittarne, discorso inutile per me che scemo lo sono già. E infine, e così finisco, m'importa una sega.

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